viernes, 31 de octubre de 2008

da Valencia contro la 133

Gli Erasmus italiani a Valencia iniziano a mobilitarsi. Vi incollo il volantino del nostro prossimo incontro. Aggiungo che necessitiamo il maggior numero possibile di contatti con gruppi studenteschi in Italia (biagio.grillo@gmail.com).

ERASMUS ITALIANI
“da Valencia contro la 133”
per la libertà di studiare, per la libertà di ricerca, per il nostro futuro.

In Italia i nostri colleghi di Università, i nostri professori e i ricercatori stanno lottando contro la 133, legge che con l'Art. 16 da la possibilità alle Università pubbliche di “deliberare la propria trasformazione in fondazioni di diritto privato”, e quindi “contestualmente alla delibera di trasformazione vengono adottati lo statuto e i regolamenti di amministrazione e di contabilità delle fondazioni universitarie” (private!!).
La legge 133 non è più un DDL, il governo Berlusconi approfittando dei pochi giorni di vacanza dei precari italiani, della pausa degli studenti tartassati dal processo di Bologna, in Agosto è arrivato alla definitiva conversione in legge del decreto, tenendo in questo modo all'oscuro la maggioranza dell'opinione pubblica.
L'articolo 16 della 133 è un attacco alla nostra libertà di studio, al sogno dei padri fondatori della nostra costituzione (si c'era anche Andreotti, ma soprattutto c'era gente come Foa, e Calamandrei che hanno dato un grande contributo a perché oggi noi possiamo crescere in una democrazia).
La 133/08 è la legge di conversione del decreto legge 112/08, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria’. Si tratta di un gigantesco calderone, nel quale sono confluite norme riguardanti i più disparati ambiti di intervento; Il fatto più grave è questa “controriforma” sia stata abilmente nascosta all’interno di un provvedimento di natura economica, collegato alla legge finanziaria, questo perché la finanziaria risulta essere un binario preferenziale:
viene approvata in blocco, su di essa ultimamente si è instaurata la prassi della fiducia da parte del governo e i tempi di approvazione sono contingentati, dal momento che se il bilancio dello stato non viene deliberato entro il 31 dicembre si incorre nel cosiddetto esercizio provvisorio. Al riguardo estrema importanza assume l’Art. 75 della Costituzione che non ammette il referendum popolare abrogativo ‘per le leggi tributarie e di bilancio’.
In data 29 Ottobre 2008 il governo Italiano ha celebrato, tra i banchi del senato, il funerale del nostro futuro: non solo come studenti, ma come italiani, come professionisti, come genitori.
ADESSO DOBBIAMO FARE QUALCOSA!!!!!! FACCIAMOCI SENTIRE!!!!
sabato 01 Novembre
Plaza Honduras (di fronte al civico 33)

Forum di discussione del gruppo info.
http://davalenciacontrola133.forumup.it/


2 comentarios:

Anónimo dijo...

Trovo importante e significativa questa mobilitazione di cui porti notizia.

Silvia dijo...

Fa piacere sentire che si muove qualcosa anche lì :D

Ciao Bra!